CORSO DI FORMAZIONE PER “TECNICO DEL COMPORTAMENTO (TDC)” – edizione 2022

CORSO DI FORMAZIONE PER "TECNICO DEL COMPORTAMENTO (TDC)" - edizione 2022

50 ore di formazione d’Aula
40 ore di Laboratori pratici
150 ore di Tirocinio
Assessment delle competenze

PREMESSA
L’Autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine del neuro sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita.
Le aree prevalentemente interessate sono quelle relative alla comunicazione e interazione sociale, un repertorio di interessi e di attività ristretto e/o ripetitivo.
L’autismo può accompagnare il soggetto durante tutto il suo ciclo vitale, anche se le caratteristiche del deficit sociale e i sintomi associati all’autismo assumono un’espressività variabile da soggetto a soggetto e nel tempo (Linee guida per l’autismo, SINPIA, 2005). Tutto ciò implica che vengono diagnosticati come Autistici individui con alterazioni del quadro sintomatologico estremamente sottili e difficili da differenziare rispetto allo sviluppo tipico e individui che hanno alterazioni ben più ampie e manifeste. In termini più pratici, seppur riduttivi e semplicistici, chiamiamo Autistica una persona che non parla e forse non parlerà mai, che farà fatica ad apprendere concetti basilari del vivere in una comunità e che sarà soltanto parzialmente autonoma, allo stesso modo attraverso il quale etichettiamo
Autistica una persona che parla, può conversare, ragionare, emozionarsi, riflettere, cambiare nel tempo i propri atteggiamenti verso l’ambiente, lavorare e forse avere una propria famiglia. Sebbene, allo stato attuale, non esiste una cura definitiva per questo quadro sindromico complesso, interventi educativi, abilitativi e riabilitativi di tipo comportamentale, precoci, intensivi e comprensivi hanno mostrato di poter avere un impatto significativo sulla qualità della vita della persona con Autismo e in alcuni casi ci permettono di ridurre i sintomi al punto da riuscire a favorire un percorso di normalizzazione inteso come massimo adattamento al proprio contesto di vita.


Le ricerche scientifiche condotte negli ultimi venti anni ci offrono diversi modelli di trattamento e di cura dei sintomi e dei comportamenti dell’Autismo e possono essere di tipo medico, psicologico, psico-educativo e sociale. Gli interventi che hanno ricevuto maggiori evidenze in termini di dati e
risultati sono fondati sull’ABA (Applied Behaviour Analysis) che su tutto rappresenta la metodologia che ha ricevuto maggiori evidenze scientifiche ed è raccomandata dalle Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità (LGISS n.21, 2011) e dalla NIMH (National Institute of Mental Health) per il trattamento delle persone autistiche.

Un operatore che voglia essere esperto in Applied Behavior Analysis e trattamento dell’Autismo ha bisogno di una formazione specialistica, di training accurati, e di continua supervisione da parte di professionisti in grado di definire una programmazione adeguata, procedure per poter raggiungere gli obiettivi predisposti, interpretare i dati in modo da apportare eventuali cambiamenti e modifiche. Inoltre, un operatore che si possa definire preparato deve conoscere i principali modelli di trattamento e di presa in carico che sono stati descritti e sperimentati negli ultimi trent’anni sull’Autismo e che devono essere imprescindibili nel bagaglio delle abilità degli operatori (utilizzo di sistemi di CAA quali il training con i segni, con i PECS, con i software; conoscenza e utilizzo dei modelli basati sulla Comunicazione Concreta e attraverso le immagini; strategie e interventi basati sugli antecedenti; tecniche per gestire le crisi comportamentali; strategie di insegnamento di apprendimenti curriculari).
I modelli, dunque, si fondano sull’ABA ma hanno tante altre componenti e soltanto chi ha fatto un percorso ricco di esperienze teorico-pratiche può far parte di un’Equipe e gestire casi complessi.

Obiettivi del corso
Un operatore che voglia essere esperto in Applied Behavior Analysis e trattamento dell’Autismo ha bisogno di una formazione specialistica, di training accurati, e di continua supervisione da parte di professionisti in grado di definire una programmazione adeguata, procedure per poter raggiungere gli obiettivi predisposti, interpretare i dati in modo da apportare eventuali cambiamenti e modifiche. Il presente Corso si propone di far acquisire competenze teoriche e pratiche nel settore del Trattamento dell’Autismo attraverso l’utilizzo di strategie e metodi basati sull’Analisi del Comportamento Applicata (ABA). Gli Operatori al termine del corso potranno, inoltre, effettuare interventi basati sull’Analisi Comportamentale Applicata (ABA) all’interno di un’Equipe e con la supervisione di un Analista del Comportamento, nell’ambito di tutti i servizi dedicati all’autismo, ai disturbi dello spettro autistico e patologie simili.

IACABAI (fonti www.iacabai.com)
Dal 2017, dopo essere state storicamente Affiliated Chapters di ABAI, AARBA e AIAMC sono diventate Italy Associate Chapter di Association for Behavior Analysis International (ABAI). Gli Associate Chapter dell’ABAI, sono “organizzazioni che si occupano di supportare gli analisti del comportamento, e che hanno un accordo con l’ABAI per cui quest’ultima fornisce dei servizi direttamente ai membri del Chapter”. Infatti, coloro che si iscrivono come membri ad un Associate Chapter sono automaticamente e senza ulteriori vagli membri di ABAI. L’AARBA e l’AIAMC riconoscono l’approccio scientifico basato sull’evidenza quale unico approccio allo studio ed alla modifica del comportamento umano, psicoterapia inclusa. Su tale assunto si fonda l’intero costrutto dello IACABAI.
L’ Italy Associate Chapter di ABAI (IACABAI) ha istituito un registro delle figure professionali proprie dell’Analisi Applicata del Comportamento (ABA) per diversi motivi, legati alla tutela dell’integrità di questa branca scientifica e dei professionisti che la implementano. Tali ragioni possono essere così sintetizzate:
Lo IACABAI definisce profili professionali che integrano le esigenze normative Italiane e gli standard tecnico-scientifici internazionali, offrendo ai praticanti trasparenza sui criteri di ammissione, formazione e qualificazione professionale nel settore dell’ABA, in contesti professionali diversi. Una corretta definizione delle regole d’accesso ai percorsi formativi accreditati internazionalmente (ABAI) offrirà un terreno comune per la definizione dei percorsi accademici, sia sotto il profilo tecnico-scientifico che etico- professionale, che condivideranno principi e conoscenze comuni per tutti i professionisti Italiani.
Lo IACABAI, attraverso il registro, risponde alla necessità di fornire alle istituzioni e alle organizzazioni pubbliche e private registri di professionisti competenti ed effettivamente qualificati.
La formulazione di parametri chiari per la frequenza di percorsi formativi accreditati e l’acquisizione di competenze certificate, è una necessaria azione di tutela per migliorare l’integrità metodologica con cui ABA viene implementata in Italia, in diversi settori di pratica professionale. La divulgazione coerente in ogni regione d’Italia e allineata ai progressi scientifici internazionali sarà vantaggiosa per istituzioni, aziende, ed enti italiani, sia in termini di collaborazioni accademiche transdisciplinari che in termini di accesso a fondi per sviluppo e ricerca.
Lo IACABAI istituisce un registro di figure professionali come azione deontologica nei confronti dei pazienti/studenti/utenti che necessitano di competenze basate sull’ABA. Lo IACABAI si fa carico, pertanto, di tutelare gli utenti dei servizi ABA nei diversi e delicatissimi settori della terapia clinica (CBA), del management e della sicurezza nelle organizzazioni (PM e BBS) e dell’apprendimento normale e speciale (scuola, educazione, pedagogia, psicologia dell’educazione) fornendo loro professionisti qualificati nelle rispettive aree e la possibilità di consultare in qualsiasi momento il codice etico di riferimento, segnalando eventuali abusi della professione.

Tecnico del Comportamento (TdC)
Tale livello prevede due ambiti di intervento specifici e con credenziali differenti:

Ambito Clinico/Sanitario (Area Disciplinare Sanitaria)
Titolo di Laurea in Entrata – Laurea Triennali in Professioni Sanitarie (L/SNT- 1,2,3,4), Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche (L – 24)

Altri Titoli Formativi Richiesti (Necessari sia la A che la B)
A – Corso di Formazione, così strutturato 50 ore teoriche, 40 ore laboratoriali con applicazioni procedurali su casi. Il corso dovrà tener conto della 2a Task List riconosciuta dall’ABAI ed essere sviluppato da un Istruttore Verificato di ABAI;
B – Tirocinio di 150 ore con relativo assessment delle competenze di tirocinio (4,5 ore di svolgimento assessment sotto forma di supervisione) effettuato dal docente del corso o altro AdC di IACABAI.

Ambito Apprendimento/Educazione (Area Disciplinare Umanistica)
Titolo di Laurea in Entrata – Lauree triennali in Scienze dell’Educazione e della Formazione e della Comunicazione (L-19, L-20, Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche (L – 24) N.B.: Sono presi in considerazione docenti su materia o docenti di sostegno con abilitazione all’insegnamento

Altri Titoli Formativi Richiesti (Necessari sia la A che la B)

A – Corso di Formazione, così strutturato 50 ore Teoriche, 40 ore Laboratoriali con applicazioni procedurali su Casi. Il corso dovrà tener conto della 2a Task List riconosciuta dall’ABAI ed essere sviluppato da un Istruttore Verificato di ABAI;
B – Tirocinio di 150 ore con relativo assessment delle competenze di tirocinio (4,5 ore di svolgimento assessment sotto forma di supervisione) effettuato dal docente del corso o altro AdC di IACABAI.

Per entrare a far parte del registro nelle diverse sezioni e ambiti, i professionisti dovranno sostenere l’esame in una delle specifiche sedi dello IACABAI.
(Il corso è fornito in modo indipendente dallo IACABAI)

Organizzazione didattica
Il Corso comprende in totale 5 Moduli di lezioni in modalità on-line (50 ore di didattica). Il corso è sviluppato secondo la 2° Task List riconosciuta da ABAI

Modulo 1 (10 ore) (Frolli/Brogna/D’Elia)

  • Il tecnico del comportamento
  • Presentazione albo IACABAI (Frolli)
  • L’Autismo e i disturbi del neurosviluppo (Brogna)
  • ABA e Autismo
  • Condotta Etica
  • Paradigmi, Principi e Procedure
  • La contingenza a 3 termini
  • Descrizione dei comportamenti
  • Misurazione dei comportamenti
  • Raccolta dati
  • Costruzione Grafici

Modulo 2 (10 ore) (D’Elia)

  • L’assessment delle preferenze
  • Stabilire il controllo educativo
  • Insegnamento di nuove abilità
  • Prompt e Prompt fading
  • Stimulus Control
  • Shaping
  • Chaining
  • Modeling
  • Token Economy

Modulo 3 (10 ore) (Benincasa)

  • Identificare e descrivere i comportamenti problema;
  • Descrivere le funzioni comuni del comportamento;
  • Implementare interventi basati sulla modifica degli antecedenti come Operazioni
    Motivazionali e Stimoli Discriminativi;
  • Implementare procedure di rinforzo differenziale (es. DRA, DRO);
  • Implementare procedure di estinzione
  • La selettività alimentare e i comportamenti problema severi

Modulo 4 (10 ore) (Monaco)

  • Presentazione di alcuni dei più diffusi sistemi di insegnamento DTT – NET – IT
  • Presentazione modello Verbal Behavior e insegnamento degli operanti verbali
  • Training Mand vocale, con segni, PECS, e software per la CAA Hi-Tech
  • Contingenze di gruppo
  • Insegnamento delle Abilità sociali
  • Contratto educativo

Modulo 5 (10 ore) (Di Franco)

  • L’autismo in età adulta: prospettive di intervento
  • L’insegnamento delle autonomie di base
  • Transizione all’età adulta
  • Abilità domestiche, abilità di comunità, abilità lavorative, abilità sociali
  • Sessualità e Autismo

Responsabile scientifico e coordinatore delle attività didattiche
Dott. Davide D’Elia (Istruttore verificato ABAI)

Docenti
Dott.ssa Claudia Brogna – Neuropsichiatra infantile (Policlinico Gemelli – Roma)
Dott. Alessandro Frolli – Neuropsichiatra infantile
Dott. Davide D’Elia – Psicologo. Analista del comportamento (BCBA®).
Dott.ssa Rosaria Benincasa – Psicologa, Analista del Comportamento (BCBA®).
Dott.ssa Imma Monaco – Psicologa, Analista del Comportamento (BCBA®)
Dott.ssa Paola Di Franco – Psicologa, Psicoterapeuta

GIORNI E ORARI
17/18 Dicembre – 2022 (Brogna/D’Elia)
14/15 Gennaio – 2023 (D’Elia)
28/29 Gennaio – 2023 (Benincasa)
11/12 Febbraio – 2023 (Monaco)
25/26 Febbraio – 2023 (Di Franco)


Sabato ore 9.00 alle ore 17.00 (1 ora di pausa pranzo)
Domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00
La frequenza al Corso da parte degli iscritti è obbligatoria

Laboratori pratici Supervisionati
40 ore di Laboratori pratici con applicazione delle principali procedure in analisi del comportamento su almeno 2 casi clinici.

Programma delle attività dell’esperienza di Laboratorio (2° task list ABAI):

  • Prepararsi per raccogliere i dati, implementare procedure di misurazione continua e discontinua; Inserire dati e aggiorna grafici; Descrivere comportamento e ambiente in termini osservabili e misurabili.
  • Condurre una valutazione delle preferenze, ed osservare una valutazione individualizzata (es. basate sul curriculum, sul livello di sviluppo, di abilità sociali); saper leggere una programmazione individualizzata.
  • Implementare procedure di insegnamento di nuove abilità, procedure di mantenimento e di generalizzazione. In particolare, gli studenti impareranno in maniera esaustiva a utilizzare metodologie di insegnamento basate sul DTT e il NET, acquisiranno competenze specifiche sul prompte prompt-fading e il trasfer to stimulus control; programmi specifici per l’insegnamento delle abilità comunicative (vocale, segni, PECS);
  • Identificare e descrivere i comportamenti problema; Descrivere le funzioni comuni del comportamento; Implementare interventi basati sulla modifica degli antecedenti come Operazioni Motivazionali e Stimoli Discriminativi; Implementare procedure di rinforzo differenziale (es. DRA, DRO); Implementare procedure di estinzione.
  • assessment e trattamento dei comportamenti problema; procedure, prese dati, etc.

Tirocinio
150 ore di Tirocinio presso il Campo Estivo 2023 (zona Alto Tirreno Cosentino) che si terrà nel
mese di giugno/luglio e presso le nostre strutture:

  • Cosenza (Rende): Progetto ConTatto CS
  • Scalea (CS): Progetto ConTatto Scalea
  • Vibo Valentia: presso Cooperativa “Specialmente”
  • Roma (doppia sede: Casalotti o Casilina): Progetto Contatto Roma

Tali strutture presentano i requisiti minimi per offrire un’esperienza di qualità per gli allievi ( Le strutture selezionate possono, a loro discrezione, stabilire regole di accesso e svolgimento delle attività di Laboratori e Tirocinio)
Periodo di svolgimento dei Laboratori e del Tirocinio: dall’inizio del corso e nell’arco di 18 mesi

ASSESSMENT DELLE COMPETENZE
L’assessment della durata di 4,5 ore è un esame pratico che verifica le competenze raggiunte secondo la 2° Task list di ABAI. Verrà sostenuto con il responsabile scientifico del corso.

ATTESTATI
Al termine del percorso sarà rilasciato un attestato che certifica la partecipazione al corso e un attestato di superamento dell’Assessment delle Competenze.
Il corso garantisce i requisiti per l’accesso all’esame per l’iscrizione dell’albo italiano IACABAI.

Destinatari
Laurea Triennali in Professioni Sanitarie (L/SNT- 1,2,3,4), Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche (L – 24), Lauree triennali in Scienze dell’Educazione e della Formazione e della Comunicazione (L-19, L-20). Psicologi, Psicoterapeuti, Medici.


Numero max di partecipanti 35 (trentacinque)


N.B. il presente corso, così come tutti i corsi in Analisi del Comportamento effettuati in Italia rappresenta un corso di perfezionamento e non un “titolo di accesso ai servizi sostitutivo del titolo di studio”. Pertanto l’attestato del corso sarà garanzia di preparazione di base in Analisi del Comportamento e intervento per l’Autismo da poter utilizzare nelle sedi idonee, non costituisce titolo di accesso a servizi educativi, sanitari, socio-sanitari ove non previsto dal titolo di studio di base.

CORSO DI FORMAZIONE PER “TECNICO DEL COMPORTAMENTO (TDC)” – edizione 2022
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