ConTatto Scalea

Il nostro progetto prevede una presa in carico articolata secondo dei pacchetti di ore di trattamento settimanali che andranno preventivamente identificati attraverso valutazione di ingresso, ovvero sulla base della prescrizione del medico competente NPI o di struttura ospedaliera e concordati con la famiglia. Il progetto prevede la presenza di:

  1. Supervisione periodica in vivo con Psicologo/Pedagogista Analista del Comportamento BCBA

Il momento della supervisione in vivo sarà fondamentale ai fini del progetto educativo/abilitativo che si baserà sulla valutazione di ogni singolo caso e delle abilità del bambino. Partendo da risultati ottenuti a test standardizzati si porrà focus particolare sui punti di forza e sulle aree di miglioramento del bambino.

La supervisione rappresenta inoltre il momento:

  • della stesura di un programma da seguire con obiettivi a breve, medio e lungo termine sulla base di curricula ABA e VB;
  • della valutazione e la formazione degli operatori a cui verranno illustrate teoricamente, chiarite, e mostrate in vivo le modalità e le strategie educative da attuare coi singoli casi;
  • della verifica del lavoro e delle attività precedentemente svolte tramite analisi dei dati raccolti;
  • delle modifiche da apportare alla gestione di comportamenti problema;
  • della restituzione a genitori e altri familiari coinvolti nel processo educativo del bambino.

2. Supervisione settimanale delle attività di ciascun utente in vivo attraverso Psicologi Analisi del Comportamento (ABA) con esperienza in trattamenti per l’Autismo

Il momento della supervisione settimanale rappresenta quello più importante per la crescita degli operatori, per la corretta attuazione delle strategie fornite dai BCBA e per il monitoraggio costante degli obiettivi raggiunti e non raggiunti. Inoltre, questo momento rappresenta anche un elemento fondamentale di raccordo tra tutti gli attori che partecipano al processo educativo, di crescita e sviluppo della persona con Autismo che è inserita nel progetto.

Per gli insegnanti saranno previste supervisione in vivo durante le ore scolastiche. Il contesto scolastico, insieme a quello familiare, rimane un luogo privilegiato di apprendimento di abilità da parte del bambino. Gli insegnanti giocano un ruolo fondamentale nel processo di acquisizione di competenze per ogni singolo studente e di mediatori per una corretta integrazione di alunni con disabilità o altre difficoltà e problematiche comportamentali, con i quali le classiche strategie di insegnamento possono risultare poco efficaci o addirittura controproducenti. Risulta importante che i docenti abbiano la possibilità di conoscere e apprendere tecniche comportamentali tipiche dell’analisi comportamentale applicata (ABA) all’interno del proprio processo di insegnamento, per avere ricadute positive sull’apprendimento degli allievi che presentano bisogni educativi speciali. Inoltre, la condivisione degli obiettivi consente una coerenza educativa tra le diverse figure di riferimento, necessaria al bambino per lo sviluppo di abilità di adattamento.

3. Terapie basate sull’Analisi Comportamentale Applicata per un minimo di 4 ore ad un massimo di 12 ore settimanali

Le terapie saranno effettuate da un operatore con formazione in Analisi del Comportamento Applicata e con formazione nell’ambito dell’Autismo. Le terapie rappresentano uno dei nodi più importanti per quanto riguarda l’esito del progetto. Gli operatori devono avere le skills necessarie per poter portare avanti i programmi che l’Analista ha stabilito, devono saper dialogare con il resto dell’Equipe, con i genitori, gli insegnanti e trasmettere i dati rispetto agli obietti raggiunti e da raggiungere in modo da favorire una maggiore tempestività ed efficacia nelle scelte di intervento da parte dell’Equipe. I trattamenti si svolgeranno nei diversi contesti di vita (centro, casa, scuola, ambienti extramurali), in base al piano terapeutico redatto dall’Equipe.

4. Parent-training a carattere psico-educativo con incontri mirati e affiancamento in ambienti naturali

5. La formazione continua degli operatori specifica durante tutto l’anno

Questa attività del progetto è cruciale alla riuscita dello stesso a lungo termine. Coloro  che operano a vario titolo con persone con Autismo hanno bisogno di acquisire aspetti di carattere operativo,  teorico/pratico, culturale e professionale che possa permettere in ogni momento di saper affrontare le sfide più complesse e difficili, anche laddove non sono presenti in quel momento i loro punti di riferimento. Per fare questo per il progetto prevederà un calendario di incontri con temi già stabiliti atti a garantire una formazione adeguata ad operatori e supervisori.

  • Sede in Via A. Manzoni 1b, Scalea
  • Contatti: dott.ssa Fondacaro 3476639665

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