40 ore di formazione d’Aula 300 ore di Esperienza Pratica Supervisionata 10 ore di supervisione diretta Assessment delle competenze PERCHE’ FORMARSI CON NOI Lavorare nel settore dei disturbi del Neurosviluppo e con persone con Autismo in particolare, rappresenta oggi una sfida per tutti gli stakeholders, per gli operatori sanitari, per gli operatori scolastici, per tutti coloro che operano nel mondo del sociale. Riuscire a mettere in atto interventi professionalmente orientati, efficaci nel migliorare comportamenti socialmente adattivi non è soltanto un punto di arrivo, ma un processo che deve essere costruito a partire da una adeguata e completa formazione. Orientarsi nei diversi percorsi di formazione, oggi, è difficile perché esistono tante agenzie che utilizzano criteri diversi per qualificare la formazione, criteri che spesso rispondono solo alla logica del raggiungimento del criterio normativo e non aggiungono quegli elementi esperienziali necessari a rendere uno studente un operatore competente. In linea con le evidenze scientifiche più recenti, le raccomandazioni dall’Istituto Superiore di Sanità (LGISS n.21, 2011) e dalla NIMH (National Institute of Mental Health) per il trattamento delle persone autistiche, alla base del nostro percorso di formazione vi è il modello metodologico fondato sull’ABA (Applied Behaviour Analysis). Ovviamente in un contesto come quello Italiano l’Applied Behavior Analysis in quanto intervento metodologico scientificamente orientato necessita per la sua esecuzione di modelli di presa in carico Individualizzati, personale con un titolo di studio accademico idoneo al proprio livello di attività (attività riabilitativa, attività educativa a casa, attività educativa a scuola, attività socio-sanitarie e socio-assistenziali), una formazione specialistica, training accurati, e continua supervisione da parte di professionisti in grado di definire una programmazione adeguata, procedure per poter raggiungere gli obiettivi predisposti, interpretare i dati in modo da apportare eventuali cambiamenti e modifiche. I corsi di formazione ideati e promossi da Bolla di Sapone, sotto la direzione del dott. Davide D’Elia, vogliono differenziarsi da un punto di vista della qualità della formazione diretta, grazie all’apporto di docenti BCBA con almeno 5 anni di esperienza e con un patrimonio di competenze riconosciuto a livello nazionale, e nella formazione sul campo. Grazie alla rete di strutture operative “ConTatto” direttamente guidate e supervisionate dallo stesso dott. D’Elia, è possibile offrire agli studenti un’opportunità di osservare, praticare ed essere supervisionati rispetto a quanto appreso durante le ore di lezione. OBIETTIVI DEL CORSO Un operatore che voglia essere esperto in Applied Behavior Analysis e trattamento dell’Autismo ha bisogno di una formazione specialistica, di training accurati, e di continua supervisione da parte di professionisti in grado di definire una programmazione adeguata, procedure per poter raggiungere gli obiettivi predisposti, interpretare i dati in modo da apportare eventuali cambiamenti e modifiche. Il presente Corso si propone di far acquisire competenze teoriche e pratiche nel settore del Trattamento dell’Autismo attraverso l’utilizzo di strategie e metodi basati sull’Analisi del Comportamento Applicata (ABA). Gli Operatori al termine del corso potranno, inoltre, effettuare interventi basati sull’Analisi Comportamentale Applicata (ABA) all’interno di un’Equipe e con la supervisione di un Analista del Comportamento o assistente analista del comportamento, nell’ambito di tutti i servizi dedicati all’autismo, ai disturbi dello spettro autistico e patologie simili. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Il Corso comprende in totale 3 Moduli per un totale di 40 ore di didattica. Il corso è sviluppato secondo le indicazioni di IBAO e la task list di IACABAI. Modulo 1 (16 ore) Modulo 2 (12 ore) Modulo 3 (12 ore) ORGANI DEL CORSO Responsabile scientifico e coordinatore delle attività didattiche Dott. Davide D’Elia (Istruttore verificato ABAI). È psicologo, iscritto all’Ordine degli Psicologi del Lazio. Analista del Comportamento Certificato (IBA – BCBA). È esperto in autismo e disturbi dello spettro autistico. Lavora, dal 2009, con bambini e adolescenti con disturbo dello spettro autistico. Attualmente responsabile Clinico per i progetti rivolti a bambini, adolescenti e adulti con Autismo della “Cooperativa Bolla di Sapone” con sedi a Roma, Cosenza e Andria, e responsabile dei corsi per Tecnici, Genitori e Insegnanti organizzati dalla stessa Cooperativa. Consulente ABA presso il centro “Neapolisanit” s.r.l. (NA) e “AIAS” di Nola (NA). Docente dei Master in ABA di I e II livello organizzati da “IRFID” (NA). Ricercatore presso il “Neapolisanit” s.r.l. (NA). DOCENTI Il gruppo dei docenti impegnati nello sviluppo del Corso è composto da professionisti di alta specializzazione e specifica formazione professionale, in grado di garantire il costante coinvolgimento dei partecipanti grazie ad un aggiornamento continuo dei contenuti e a un bagaglio di esperienze pratiche nell’applicazione dell’Analisi del Comportamento. ESPERIENZA PRATICA SUPERVISIONATA DI BOLLA DI SAPONE 300 ore di Esperienza Pratica supervisionata (10 ore di supervisione diretta con uno dei docenti del corso o un analista IBA o BCBA) con applicazione di un minimo di 2 procedure su almeno due casi clinici. Le attività di tirocinio prevedono il raggiungimento delle seguenti competenze: L’Esperienza offerta da Bolla di Sapone si svolge direttamente presso le nostre strutture oppure presso strutture Partner convenzionate che hanno i requisiti tecnici e professionali: Strutture Bolla di Sapone: Strutture Partner: Tali strutture presentano i requisiti minimi per offrire un’esperienza di qualità per gli allievi[1]. Periodo di svolgimento del Tirocinio: dall’inizio del corso e nell’arco di 15 mesi Per visionare tutte le nostre sedi vai su https://bolladisapone.it/ ESAME FINALE Al termine o in itinere al tirocinio è previsto un esame teorico/pratico che verrà svolto con i docenti del corso attraverso l’analisi di video o con osservazioni dirette di interazioni tra lo studente e un utente. ATTESTATI Al termine del percorso sarà rilasciato un attestato che certifica la partecipazione al corso, uno relativo al tirocinio supervisionato e il certificato di superamento dell’esame pratico (assessment delle competenze). OTTENERE LA CERTIFICAZIONE TDC – IBT Certificazione IACABAI – Tecnico del Comportamento TDC: Certificazione IBAO – International Behavior Therapist IBT: IL CORSO GARANTISCE I REQUISITI DI ACCESSO ALL’ESAME PER OTTENERE LE CREDENZIALI PER GLI ALBI IBAO (punti 2, 3 e 4) E IACABAI (punti 2 e 3). L’ESAME FINALE DEVE ESSERE EFFETTUATO PRESSO L’ALBO DI RIFERIMENTO (IBAO o IACABAI) DESTINATARI Laurea Triennali in Professioni Sanitarie (L/SNT- 1,2,3,4), Laurea Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche (L – 24), Lauree triennali in Scienze dell’Educazione e della
50 ore di formazione d’Aula40 ore di Laboratori pratici150 ore di TirocinioAssessment delle competenze PREMESSAL’Autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine del neuro sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita.Le aree prevalentemente interessate sono quelle relative alla comunicazione e interazione sociale, un repertorio di interessi e di attività ristretto e/o ripetitivo.L’autismo può accompagnare il soggetto durante tutto il suo ciclo vitale, anche se le caratteristiche del deficit sociale e i sintomi associati all’autismo assumono un’espressività variabile da soggetto a soggetto e nel tempo (Linee guida per l’autismo, SINPIA, 2005). Tutto ciò implica che vengono diagnosticati come Autistici individui con alterazioni del quadro sintomatologico estremamente sottili e difficili da differenziare rispetto allo sviluppo tipico e individui che hanno alterazioni ben più ampie e manifeste. In termini più pratici, seppur riduttivi e semplicistici, chiamiamo Autistica una persona che non parla e forse non parlerà mai, che farà fatica ad apprendere concetti basilari del vivere in una comunità e che sarà soltanto parzialmente autonoma, allo stesso modo attraverso il quale etichettiamoAutistica una persona che parla, può conversare, ragionare, emozionarsi, riflettere, cambiare nel tempo i propri atteggiamenti verso l’ambiente, lavorare e forse avere una propria famiglia. Sebbene, allo stato attuale, non esiste una cura definitiva per questo quadro sindromico complesso, interventi educativi, abilitativi e riabilitativi di tipo comportamentale, precoci, intensivi e comprensivi hanno mostrato di poter avere un impatto significativo sulla qualità della vita della persona con Autismo e in alcuni casi ci permettono di ridurre i sintomi al punto da riuscire a favorire un percorso di normalizzazione inteso come massimo adattamento al proprio contesto di vita. Le ricerche scientifiche condotte negli ultimi venti anni ci offrono diversi modelli di trattamento e di cura dei sintomi e dei comportamenti dell’Autismo e possono essere di tipo medico, psicologico, psico-educativo e sociale. Gli interventi che hanno ricevuto maggiori evidenze in termini di dati erisultati sono fondati sull’ABA (Applied Behaviour Analysis) che su tutto rappresenta la metodologia che ha ricevuto maggiori evidenze scientifiche ed è raccomandata dalle Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità (LGISS n.21, 2011) e dalla NIMH (National Institute of Mental Health) per il trattamento delle persone autistiche. Un operatore che voglia essere esperto in Applied Behavior Analysis e trattamento dell’Autismo ha bisogno di una formazione specialistica, di training accurati, e di continua supervisione da parte di professionisti in grado di definire una programmazione adeguata, procedure per poter raggiungere gli obiettivi predisposti, interpretare i dati in modo da apportare eventuali cambiamenti e modifiche. Inoltre, un operatore che si possa definire preparato deve conoscere i principali modelli di trattamento e di presa in carico che sono stati descritti e sperimentati negli ultimi trent’anni sull’Autismo e che devono essere imprescindibili nel bagaglio delle abilità degli operatori (utilizzo di sistemi di CAA quali il training con i segni, con i PECS, con i software; conoscenza e utilizzo dei modelli basati sulla Comunicazione Concreta e attraverso le immagini; strategie e interventi basati sugli antecedenti; tecniche per gestire le crisi comportamentali; strategie di insegnamento di apprendimenti curriculari).I modelli, dunque, si fondano sull’ABA ma hanno tante altre componenti e soltanto chi ha fatto un percorso ricco di esperienze teorico-pratiche può far parte di un’Equipe e gestire casi complessi. Obiettivi del corsoUn operatore che voglia essere esperto in Applied Behavior Analysis e trattamento dell’Autismo ha bisogno di una formazione specialistica, di training accurati, e di continua supervisione da parte di professionisti in grado di definire una programmazione adeguata, procedure per poter raggiungere gli obiettivi predisposti, interpretare i dati in modo da apportare eventuali cambiamenti e modifiche. Il presente Corso si propone di far acquisire competenze teoriche e pratiche nel settore del Trattamento dell’Autismo attraverso l’utilizzo di strategie e metodi basati sull’Analisi del Comportamento Applicata (ABA). Gli Operatori al termine del corso potranno, inoltre, effettuare interventi basati sull’Analisi Comportamentale Applicata (ABA) all’interno di un’Equipe e con la supervisione di un Analista del Comportamento, nell’ambito di tutti i servizi dedicati all’autismo, ai disturbi dello spettro autistico e patologie simili. IACABAI (fonti www.iacabai.com)Dal 2017, dopo essere state storicamente Affiliated Chapters di ABAI, AARBA e AIAMC sono diventate Italy Associate Chapter di Association for Behavior Analysis International (ABAI). Gli Associate Chapter dell’ABAI, sono “organizzazioni che si occupano di supportare gli analisti del comportamento, e che hanno un accordo con l’ABAI per cui quest’ultima fornisce dei servizi direttamente ai membri del Chapter”. Infatti, coloro che si iscrivono come membri ad un Associate Chapter sono automaticamente e senza ulteriori vagli membri di ABAI. L’AARBA e l’AIAMC riconoscono l’approccio scientifico basato sull’evidenza quale unico approccio allo studio ed alla modifica del comportamento umano, psicoterapia inclusa. Su tale assunto si fonda l’intero costrutto dello IACABAI.L’ Italy Associate Chapter di ABAI (IACABAI) ha istituito un registro delle figure professionali proprie dell’Analisi Applicata del Comportamento (ABA) per diversi motivi, legati alla tutela dell’integrità di questa branca scientifica e dei professionisti che la implementano. Tali ragioni possono essere così sintetizzate:Lo IACABAI definisce profili professionali che integrano le esigenze normative Italiane e gli standard tecnico-scientifici internazionali, offrendo ai praticanti trasparenza sui criteri di ammissione, formazione e qualificazione professionale nel settore dell’ABA, in contesti professionali diversi. Una corretta definizione delle regole d’accesso ai percorsi formativi accreditati internazionalmente (ABAI) offrirà un terreno comune per la definizione dei percorsi accademici, sia sotto il profilo tecnico-scientifico che etico- professionale, che condivideranno principi e conoscenze comuni per tutti i professionisti Italiani.Lo IACABAI, attraverso il registro, risponde alla necessità di fornire alle istituzioni e alle organizzazioni pubbliche e private registri di professionisti competenti ed effettivamente qualificati.La formulazione di parametri chiari per la frequenza di percorsi formativi accreditati e l’acquisizione di competenze certificate, è una necessaria azione di tutela per migliorare l’integrità metodologica con cui ABA viene implementata in Italia, in diversi settori di pratica professionale. La divulgazione coerente in ogni regione d’Italia e allineata ai progressi scientifici internazionali sarà vantaggiosa per istituzioni, aziende, ed enti italiani, sia in termini di collaborazioni accademiche transdisciplinari che in termini di accesso a fondi per sviluppo e ricerca.Lo IACABAI istituisce un registro di figure professionali come azione